Il mio vocabolario consiste di tanti suoni gutturali e qualche parolina:
1. bye (la mia parola preferita: saluto tutte le persone che incontro per strada, saluto gli uccellini, aereoplani, insomma qualsiasi cosa in movimento)
2. bau (gatto, e piu' raramente cane)
3. mamma (chiunque si stia prendendo cura di me; alle volte lo uso anche quando desidero qualcosa, per dire :"dammi!")
4. babbo (parola caduta in disuso dalla prima missione della mamma, che ha coinciso con la promozione di babbo a "mamma")
5. jajack (Leonardo, o "saltare"...)
6. gnam-gnam (cibo; acqua; imboccare/nutrire persone e animali vari)
7. duck (galline, papere, uccellini)
8. palla (assieme a "bye", la mia parola preferita - palla vuol dire per l'appunto palla, ma anche cerchio e qualsiasi oggetto sferico o cilindrica, incluso occhi, monete, frutta di vario tipo, fiori, etc)
9. suono difficile da scrivere, qualcosa del tipo :"schh", che vorrebbe dire "sporcizia' o qualsiasi cosa fuori posto. Ultimamente anche mosche e insetti vari sono chiamati cosi', evidentemente per il fatto di sembrare delle macchie che vanno e vengono...
10. ia eua, ovvero "zia Eva", detto due volte soltanto, e mai in presenza di zia Eva!!
Il vocabolario e' ancora molto limitato, visto che, a detta della saggia Internet, "A 16 mesi il vocabolario medio di un bambino italiano รจ di circa 50 parole". Ma e' anche vero che Leo aveva un vocabolario di 10 paroline a 2 anni compiuti - lo so, non si devono fare paragoni...! Chiamamola magra consolazione?!
Ma la novita' e' che sto componendo le mie prime frasi: "Duck gnam-gnam", vuol dire: "andiamo a dare da mandare alle galline!!!" e "Ia Eua bye-bye" vuol dire che zia Eva se n'e' andata....
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