Thursday, November 02, 2006

"In che giorno la vogliamo far nascere?"

Oggi ho avuto la mia visita di routine dal medico. Tutto a posto. Come al solito, ha misurato la pancia, ha controllato i battiti del cuore della puffetta (che non stava ferma un secondo), ha controllato la cervice, e poi, con aria del tutto indifferente, come se fosse la cosa piu' normale del mondo, ha tirato fuori l'agenda e mi ha chiesto se volevo fissare la data di nascita, anche ad una o due settimane prima della "due date"!! Quando mi ha visto strabuzzare gli occhi, ha specificato di essere consapevole del fatto che le donne d'oggi (?!?) sono molto impegnate, e che quindi, il fatto di non poter avere una data di nascita certa le mette in difficolta': tra il lavoro, il marito, i figli, e poi i genitori e suoceri che arrivano per il lieto evento, come si fa?!? Molto meglio indurre la nascita, in un giorno che conviene a tutti quanti!!!

Sono tutti matti.

Io ho pensato che chiaramente, nel suo bel plico di documenti che continuava a consultare, non c'era il mio "birth plan" della scorsa gravidanza, dove avevo specificato di volere una nascita del tutto naturale (se non avessi avuto complicazioni), senza induzione, epidurale, anti-dolorifici, incisioni etc.

I me par tuti mati.

4 comments:

Michela said...

ma su dai... anche un bel taglietto, tutto organizzato! non sei una donna moderna!

Susi said...

Ma come, non vai come le attrici di Hollywood che per evitare di allargarsi troppo durante l'ultimo mese programmano i cesarei all'ottavo?

Leo&Ele said...

del tipo "too posh to push"?? Non sono abbastanza posh, suppongo!!!

Mimi said...

che tristezza 'sti dottoruncoli!!! Qui si è iniziato da un po' a parlare nuovamente di nascita senza violenza .... etc ... etc... anche se haimè l'Italia continua ad avere lo spiacevole primato di tagli cesarei, siamo il primo paese in europa e le statistiche fanno accapponare la pelle!
Beh devo dire che questa della programmazione del parto indotto però non l'avevo ancora mai sentita!