Wednesday, November 29, 2006

Epidurale, please!

Ieri ho fatto la mia solita, bisettimanale, visita dal dottore, e ho rivisto la dottoressa che mi aveva assistito durante la nascita di Leo. Si ricordava di me (devono essere i peli lunghi dei miei polpacci - cosa rara qui negli States - o forse in tutto il mondo ormai?! Mah io sono troppo pigra per depilarmi...) e io ho subito messo le mani avanti dicendo che sto considerando l'uso dell'epidurale questa volta - mentre il parto scorso l'avevo affrontato super convinta di farcela senza nulla. Ma lei non m'ha creduto e ha detto che visto com'era andato il parto scorso (relativamente veloce - e senza epidurale) e il fatto che i miei muscoli e tessuti sono gia' rilassati, potrebbero non fare in tempo a farmi l'epidurale .... ma dico io... S

SONO MATTI???!!!

Ormai ho un'eta' che non mi permette di affrontare un parto "nature" come quattro anni fa'! Io muoio!!! Mi sa che mi accampero' all'ospedale per essere sicura che "non sia mai troppo tardi"!!!

Monday, November 27, 2006

I am waddling like a duck

Ondeggio come una paperotta

Wednesday, November 22, 2006

anemia

Dai risultati degli ultimi esami pare che io non abbia il diabete gestazionale (per fortuna) ma che sia ancora piu' anemica della volta scorsa. Comunque non sono preoccupati e mi consigliano di prendere due pasticche al giorno di ferro, invece di una... se sapessero che continuo a scordarmele...

Comunque sono entrata nel terzo trimestre e si fa sentire! Mi sento un elefante! Cammino lentamente (ho gia' rischiato due cadute da comiche...), mi viene il fiatone dopo pochi metri, non riesco piu' a prendere il braccio Leo, mi serve aiuto per alzarmi da terra, e mangio non-stop!!! In ufficio diventa perfino imbarazzante, ho sempre la bocca piena di croissant e cioccolata!!

Insomma, inizio a sentirmi veramente in cinta! E la gente non mi chiede piu' a che settimana o mese sono, ma quanto manca per il parto... oddio non ci voglio pensare.

Thursday, November 16, 2006

beverone e mappazzone

Altra visita di controllo, tutto OK, a parte il beverone zuccheratissimo da tragurgitare in pochi minuti...puah! E tutto per verificare che non abbia sviluppato il diabete gestazionale (si dice cosi?). Spirem ben.

La pupetta e' ancora a testa in su', che trotterella tranquillamente... e continua a farsi sentire, con calci e gomitate. Addirittura si fa vedere! Oggi Leo si divertiva a massaggiare la pancia e vedere la sorellina reagire con vari bozzi che sfrecciavano qua e la' sotto pelle...

E' divertente osservare come reagiscono i colleghi maschi alla panza sempr epiu' evidente: alcuni evitano accuratamente di guardarla, anche se la sfoggio; altri invece non riescono a non guardarla ogni due secondi, quasi a tenerla sotto controllo...; i piu' spudorati, i latino-americani, hanno cambiato il saluto da "Hi, how are you" a "hai-hai-hai siempre mas embarasada, Barbarita!!!" (Eva correggi lo spelling!)

Le colleghe donne invece si dividono in due categorie: quelle per cui io non sono piu' una collega ma una che soffre di nausee, di voglie, di stanchezza, di gonfiori, etc; e quelle per cui sono una collega con cui non si sentono piu' in competizione, e sono tutt'ora sotto shock per la mia decisione sconsiderata di sfornare un secondo figlio... e proprio nel bel mezzo dell'anno fiscale!! Io naturalmente raddoppio la razione ogni volta che fanno dei commenti, chiarendo che sono solo a meta' strada, visto che di figli ne vorrei quattro, e che se una persona ha progetti di lavoro a lungo termine, e' meglio che sforni i figli il prima possibile (ma perche' non ho filiato a vent'anni, dico io?!)

Mah.

Monday, November 06, 2006

Thursday, November 02, 2006

"In che giorno la vogliamo far nascere?"

Oggi ho avuto la mia visita di routine dal medico. Tutto a posto. Come al solito, ha misurato la pancia, ha controllato i battiti del cuore della puffetta (che non stava ferma un secondo), ha controllato la cervice, e poi, con aria del tutto indifferente, come se fosse la cosa piu' normale del mondo, ha tirato fuori l'agenda e mi ha chiesto se volevo fissare la data di nascita, anche ad una o due settimane prima della "due date"!! Quando mi ha visto strabuzzare gli occhi, ha specificato di essere consapevole del fatto che le donne d'oggi (?!?) sono molto impegnate, e che quindi, il fatto di non poter avere una data di nascita certa le mette in difficolta': tra il lavoro, il marito, i figli, e poi i genitori e suoceri che arrivano per il lieto evento, come si fa?!? Molto meglio indurre la nascita, in un giorno che conviene a tutti quanti!!!

Sono tutti matti.

Io ho pensato che chiaramente, nel suo bel plico di documenti che continuava a consultare, non c'era il mio "birth plan" della scorsa gravidanza, dove avevo specificato di volere una nascita del tutto naturale (se non avessi avuto complicazioni), senza induzione, epidurale, anti-dolorifici, incisioni etc.

I me par tuti mati.